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Zolfo Editore

Gli spaesati

cronache del nord terrone

di Enzo D'Antona

editore: Zolfo Editore

pagine: 200

“Noi saremo sempre spaesati. Noi non siamo partiti per vedere il mondo, siamo partiti perché avevamo bisogno di un lavoro. In questi anni non siamo stati a casa nostra e non lo saremo mai perché questa casa non c’è più”
17,00

I racconti di Nené

la mia storia nascosta nell'armadio

di Andrea Camilleri

editore: Zolfo Editore

pagine: 232

Le storie di Andrea Camilleri sono straordinarie non solo per quello che raccontano, ma anche per lo sguardo insieme ironico e affettuoso che lo scrittore riserva ai suoi personaggi. Ed è per questo che finiamo per amarli: ci sembra di conoscerli, di aver fatto con loro un tratto di strada. Questi racconti, tra i più intimi e sentiti del romanziere siciliano, ci riservano una sorpresa in più, perché i personaggi si chiamano Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Renato Rascel, Samuel Beckett e George Patton. Ed è così che Camilleri ci porta per mano dentro storie vere, che appartengono alla sua vita e alla sua memoria, e che finalmente vedono la luce. L’avvento del fascismo e lo sbarco degli Alleati, il separatismo e la mafia, le amicizie e la famiglia, gli incontri con i grandi maestri e, su tutto, lei: l’amata Sicilia. Un libro che ci fa sedere vicino al creatore di Montalbano. Che prende la parola, si mette a raccontare e ci incanta.L’edizione definitiva di un classico, magistralmente illustrata dalla capace matita di Claudio Sciarrone.
20,00

Essere Briatore

la storia che nessuno vi ha mai raccontato

di Maria Elena Scandaliato, Andrea Sceresini

editore: Zolfo Editore

pagine: 344

“Per quale ragione Briatore non ama parlare del proprio passato, pur vantando le sue umili origini? E perché mai, quando per un motivo o per l’altro è costretto a farlo, si limita a elencare due o tre date, glissando elegantemente su tutto ciò che sta in mezzo?”
18,00

Il direttore

quarant'anni di lavoro in carcere

di Luigi Pagano

editore: Zolfo Editore

pagine: 304

“Non so se Luigi Pagano conoscesse per nome tutti i 1.800 detenuti che c’erano in quel momento a San Vittore, ma certamente conosceva le loro storie, criminali e personali, conosceva le loro emozioni, i loro turbamenti, le loro esigenze” Alfonso Sabella
18,00

Storia terribile delle bambine di Marsala

il delitto che sconvolse l'Italia intera

di Antonio Pagliaro

editore: Zolfo Editore

pagine: 352

“Piccoli drappelli si sentono a una battuta di caccia. Vanno in giro con doppiette e pistole. I carabinieri sono impegnati nelle ricerche delle bambine, ma anche a segnalare al procuratore i possibili mostri della zona. I nomi dei mostri corrono poi veloci in città. Sono uomini che devono nascondersi”
18,00

C'era una volta il pool antimafia

i miei anni nel bunker

di Leonardo Guarnotta

editore: Zolfo Editore

pagine: 240

“Eravamo in guerra, una guerra mai ufficialmente dichiarata dallo Stato italiano ma combattuta ogni giorno a Palermo. Sino alla fine”
18,00

Cani senza padrone

la Stidda. Storia vera di una guerra di mafia

di Carmelo Sardo

editore: Zolfo Editore

pagine: 384

“Destino segnato per lui: divenne uno spietato killer. Uno che non ricorda neppure quanti può averne uccisi, nelle giornate di festa, nello struscio del corso o nel silenzio di campagne brulle”
19,00

La notte della civetta

storie eretiche di mafia, di Sicilia, d'Italia

di Piero Melati

editore: Zolfo Editore

pagine: 288

Troppi fatti sono scomparsi. E con la vera storia della mafia è scomparsa anche la storia vera della Sicilia. È arrivato il momento di guardare la fotografia con sguardo obliquo.
18,00

L'infiltrato

la vera storia di un agente sotto copertura

di Carlo Brambilla

editore: Zolfo Editore

pagine: 288

Un gioco ad altissimo rischio e pagato a caro prezzo: dall’ombra del tradimento allo sdoppiamento della personalità.
18,00

La pacchia

vita di Soumaila Sacko, nato in Mali, ucciso in Italia

di Bianca Stancanelli

editore: Zolfo Editore

pagine: 176

Il 2 giugno 2018, festa della Repubblica, in una fornace abbandonata nelle campagne calabresi, un giovane africano viene ucciso con una fucilata alla testa. Si chiamava Soumaila Sacko, aveva 29 anni, veniva dal Mali. Con due amici stava raccogliendo lamiere per tirar su una baracca nel ghetto dei braccianti neri della piana di Gioia Tauro.Proprio quel giorno, mentre il giovane viene colpito a morte, Matteo Salvini, appena nominato ministro dell’Interno, scandisce in un comizio a Vicenza il suo slogan contro gli immigrati: «La pacchia è finita».Rimbalzando nell’estremo Sud, quella frase diventa il sigillo tragico e beffardo sulla morte di un uomo che, come migliaia di altri africani, lavorava per una paga da fame in un’Italia dove molte sono le pacchie, e nessuna ha per protagonisti i migranti.
16,00

Il sasso in bocca

come la mafia conquistò l'Italia

di Michele Pantaleone

editore: Zolfo Editore

pagine: 152

Questo è un best seller. Ha venduto milioni di copie nel mondo, è stato tradotto in ventotto lingue. Ha avuto un successo universale e ha fatto molto discutere. Il sasso in bocca è la cronaca in presa diretta di come la mafia conquistò la Sicilia, l’Italia intera e pezzi degli Stati Uniti. O di come tentò di farlo, nella sottovalutazione colpevole di molti che avrebbero dovuto combatterla. Non è un libro di archeologia mafiosa, ma la radiografia lucida di chi ha compreso che la mafia non è un modo di pensare o un costume tribale, ma un’organizzazione che punta con ogni mezzo a rafforzare il proprio potere e che, di volta in volta, può essere funzionale al potere stesso.Questo documento, pubblicato per la prima volta nel 1970, è lo sforzo di mettere in relazione fatti apparentemente slegati, che ricadono dentro la strategia di una mafia che già allora, nella distrazione di molti, manteneva collegamenti intercontinentali. Il racconto di Michele Pantaleone – uno dei primi scrittori italiani a usare la parola mafia associata a nomi di boss, di imprenditori e di ministri – è il tentativo titanico di spiegare la natura dei meccanismi mafiosi. Ripubblicare questo libro, a cinquant’anni di distanza, è non soltanto un omaggio al coraggio, ma il recupero di un testo che parla dell’Italia di ieri e di oggi. Un’operazione non di filologia mafiologica, ma di memoria consapevole. Per non dimenticare. Ma soprattutto per capire dove stiamo andando. Gaetano Savatteri
15,00

Casa per casa Strada per strada

la politica delle idee

di Enrico Berlinguer, Pierpaolo Farina

editore: Zolfo Editore

pagine: 480

“Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona. Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri”.I versi di Giorgio Gaber dicono da soli molto del perché l’esempio, la tensione morale e lo slancio ideale di Enrico Berlinguer siano stati un modello per più di una generazione.A decenni di distanza da quel tragico 7 giugno 1984, quando il segretario del Pci venne colpito da un ictus durante un comizio a Padova, e in un mondo così diverso da quello in cui lui ha vissuto, le sue idee risultano ancora straordinariamente attuali.Come è possibile che il segretario del partito contro cui è stata scritta la storia della Prima Repubblica conservi intatto il fascino che sprigionava da vivo?In questo libro sono raccolte e riorganizzate le idee del leader comunista attraverso interviste, discorsi e scritti. Dalla questione morale all’austerità, dal compromesso storico allo strappo con Mosca, dai giovani alle donne, i “pensieri lunghi” di Berlinguer riescono a incanalare la forza del sogno in un programma politico e sociale concreto e per nulla utopistico.In un tempo che ha progressivamente perso punti di riferimento ideali e la politica si è spesso ridotta a slogan, il pensiero di Enrico Berlinguer mostra ancora l’anima e il valore di un progetto di società diversa.
20,00

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