Storie di vita

Il grande bluff

Il caso Tremonti. Vita, opere e pensiero del genio dell'economia italiana

di Giovanni La Torre

editore: Melampo Editore

pagine: 204

È impressionante e inspiegabile a un tempo il successo di pubblico che hanno le idee di Tremonti. Inspiegabile perché, come viene dimostrato in queste pagine, il suo pensiero sul piano scientifico è di dubbia consistenza. E irritanti risultano le frequenti contraddizioni - che riguardano praticamente tutti gli argomenti di sua competenza - in cui cade il ministro. Molti, soprattutto noti economisti, lo dicono in privato, ma si guardano bene dall'affermarlo in pubblico (in fondo si tratta pur sempre di uno degli uomini più potenti d'Italia). Ecco il ritratto non autorizzato di Giulio Tremonti, "superministro" dell'economia per antonomasia: genio della "finanza creativa", prima oppositore e poi difensore del famoso condono fiscale, alfiere della cartolarizzazione degli immobili pubblici, autore di troppe una tantum e dell'eliminazione delle tasse di successione, inventore della pornotax, euro-scettico, fervente sostenitore di dazi e dogane, "leghista con la tessera di Forza Italia", amante di giochi di parole e di citazioni dotte. È arrivato il momento di affrontare "il caso Tremonti", perché le teorie del nostro ministro dell'Economia e delle Finanze in servizio permanente effettivo rischiano di portare il Paese sull'orlo del fallimento.Prefazione di Curzio Maltese.
16,00

Regione straniera

Viaggio nell'ordinario razzismo padano

di Giuseppe Civati

editore: Melampo Editore

pagine: 148

È possibile che l'area del paese in cui è più forte la presenza degli stranieri rinunci a parlarne nelle sedi politiche più adeguate, per affrontare il tema nella sua complessità? È possibile che questo fenomeno, che ormai riguarda il 10 per cento della popolazione e una parte significativa della produzione di ricchezza, sia relegato a questioni di mera sicurezza? È possibile, ancora, che i principali esponenti della maggioranza di governo, oltre a esprimersi spesso con toni prossimi al razzismo, continuino a legiferare contro la presenza degli stranieri sul territorio da loro amministrato? La chiusura dei phone center gestiti dagli stranieri, l'opposizione all'apertura di luoghi di culto a Milano (e non solo), la polemica contro i kebab, le ripetute ordinanze dei sindaci raccontano una lunga storia di discriminazione. E simboleggiano la miopia politica e culturale della regione più avanzata del paese. Benvenuti in Padania, benvenuti nella regione straniera.
12,00

Allonsanfan

La mafia, la politica e altre storie

di Riccardo Orioles

editore: Melampo Editore

pagine: 232

Un giornalista impegnato a indagare le vicende più incandescenti degli ultimi decenni, nella Sicilia che vive le tragedie della mafia e le farse del potere. E poi, l'Italia che passa da prima a seconda Repubblica e che si divide come in un derby impazzito sui giudici e sulla legalità. O che scopre il razzismo nella sua pancia ormai benestante. E chiedetegli di testimoniare il suo tempo, di dar conto delle rivolte di preti e di ragazzi e di operai o del fluire apparentemente quieto della vita quotidiana con i suoi paesaggi e i suoi piccoli e grandi protagonisti. Dello scorrere di un'altra idea di sinistra sotto la pelle della politica. Della grandezza degli eroi moderni. Delle culture e dei modi di essere e pensare. Ed ecco questo affresco che si srotola come una sorpresa continua, raccontando come raramente li avete sentiti raccontare gli ultimi trent'anni di storia italiana.
15,00

Tutte le donne del Presidente

Le rocambolesche avventure di Silvio Berlusconi, scopritore di talenti

di Claudia Mauri

editore: Melampo Editore

pagine: 136

Belle. Tante. Giovani e giovanissime. Rosse, more e bionde. Senza altra dote che le loro forme, oppure laureate e con conoscenza delle lingue. Tutte con sogni di gloria nello spettacolo o in politica. Quasi tutte devote di padre Pio. Sentimentalmente libere, ma anche sposate e fidanzate. Le donne del presidente sono ormai uno stuolo degno di studio al pari del loro famosissimo anfitrione. Intrattengono con lui rapporti variabili. Da protagoniste e da comparse. Da contorno adorante e cinguettante o da donne fatali che sconvolgono d'improvviso il viavai di corte. Tutte fanno parte di una specie di club non troppo esclusivo, dotato dei suoi segni di riconoscimento che collocano le une e le altre su strati diversi della piramide del gradimento: dai gioielli disegnati da Lui, "Papi", a quelli extralusso fino alle mini-cabrio rosse o agli incarichi politici. Claudia Mauri ripercorre la lunga vicenda della debolezza dell'uomo più potente d'Italia. Decolla dalla celebre telefonata di un Capodanno degli anni di Drive In per planare sulle più recenti storie di escort e di ragazze-immagine. . Un carosello variopinto, che fa ridere e pensare.
12,00

Governare con la paura

Il G8 del 2001, i giorni nostri

di Beppe Cremagnani, Enrico Deaglio, Mario Portanova

editore: Melampo Editore

pagine: 173

La paura. È diventata lei il vero mezzo di governo, l'instrumentum regni per eccellenza del nuovo sovrano. Una dimensione permanente della psicologia di massa, un sentimento a due facce che ora aizza contro "i diversi", ora piega i cittadini alle pretese del potere. Si governa facendo paura. Si governa seminando paura. Gli abusi e le torture del G8, i divieti di manifestare, le minacce contro il movimento degli studenti. E insieme l'odio fomentato ogni giorno contro gli immigrati o i rom, colpevoli di attentare ai "nostri beni" o alle "nostre donne". È l'Italia raccontata da questa inchiesta. Governata, nelle sue viscere profonde, da una destra che ha fatto della paura (con sorriso televisivo) la propria bandiera. E che dalle trasmissioni Rai riabilita l'Italia del ventennio.
18,00

La donna gigante

di Lidia Ravera

editore: Melampo Editore

pagine: 111

Il 3 aprile: nel 1985, nel 1995, nel 2005. Il racconto di un giorno nella vita di una donna. Lo stesso giorno, la stessa donna: a trent'anni, a quaranta, a cinquanta. Il "bisogno di tempo" che si intreccia con i legami familiari, la carriera, l'impegno politico, i dubbi. E poi gli altri racconti ad alta temperatura "politica": la guerra, la guerra di religione, la guerra alla comprensibile, ma non per questo perdonabile, intolleranza fra "noi" e "loro", fra i fieri oppositori dell'Italia televisiva e amorale e quelli che la adorano. Protagoniste assolute, donne sull'orlo di una crisi d'identità: appassionate, intelligenti, contraddittorie, esigenti, pazienti, ironiche, ambiziose, a disagio, materne, leggere. Consapevoli della propria fragilità. E per questo più forti. Donne giganti?
12,00

La bestia

Camorra. Storie di delitti, vittime e complici

di Raffaele Sardo

editore: Melampo Editore

pagine: 162

Macina profitti, devasta città e campagne, corrompe i poteri. Lasciando dietro di sé una striscia di sangue che non si asciuga mai. Il libro consegna un ritratto sconvolgente della violenza della camorra, delle impunità e anche delle complicità quotidiane. E offre al tempo stesso un affresco denso di pietas del mondo delle vittime, nomi e cognomi ingiustamente dimenticati. Uomini uccisi per punire, per intimidire o semplicemente per sbaglio. Don Peppe Diana, sacerdote. Salvatore Nuvoletta, carabiniere. Federico Del Prete, sindacalista. Franco Imposimato, impiegato. Attilio Romanò, informatico. Alberto Varone, commerciante. Domenico Noviello, imprenditore. Sono questi i nomi simbolici a partire dai quali l'autore racconta la camorra dell'ultimo quarto di secolo, la crescita del "Sistema" o più propriamente della "Bestia". Un ritratto sconvolgente ma non rassegnato. Perché anche nella Gomorra assatanata di soldi e di potere arriva una sentenza giusta emessa "in nome del popolo italiano"; c'è qualcuno, un insegnante, un giornalista, una studentessa, un prete, che difende a testa alta i valori dell'Italia civile. Con una Prefazione di Roberto Saviano.
15,00

Inferno Bolzaneto

L'atto d'accusa dei magistrati di Genova

di Mario Portanova

editore: Melampo Editore

pagine: 272

Tutti gli orrori di Bolzaneto raccontati attraverso la requisitoria dei pubblici ministeri Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati al processo contro 45 uomini e donne delle forze dell'ordine. Tra il 20 e il 22 luglio 2001, nel "carcere provvisorio" del G8 di Genova oltre 200 manifestanti inermi subirono botte, manganellate, ustioni, insulti, umiliazioni, vessazioni, minacce, in un regime di terrore che avvolgeva ogni angolo della caserma, dal piazzale d'ingresso ai bagni, all'infermeria. Questo libro racconta i risultati dell'inchiesta giudiziaria e gli atti del processo. L'accusa dei magistrati genovesi è durissima: "A Bolzaneto sicuramente vi sono stati comportamenti deliberatamente inumani, crudeli e degradanti", scrivono. "Non c'è emergenza che possa giustificare quello che è accaduto. Non c'è giustificazione perché si era ormai lontani dagli scontri di piazza e quella caserma, dove lavoravano pubblici ufficiali, doveva rappresentare un luogo di sicurezza e di rispetto dei diritti per ogni detenuto".In Italia non esiste il reato di tortura. Ma se esistesse, a Bolzaneto sarebbe stato commesso.
15,00

Inviato speciale

Cronache dalla Milano in bianco e nero

di Roberto De Monticelli

editore: Melampo Editore

pagine: 206

Una testimonianza eccezionale sulla storia di Milano e dell'Italia dalla liberazione agli anni Ottanta. Gli stenti e le speranze, lo sviluppo e le illusioni, il teatro e la cultura, le generazioni nuove e vecchie, attraverso gli scritti, oggi spesso introvabili, di un maestro del giornalismo. Maestro due volte. Per la raffinatezza della scrittura. E per la convinzione profonda, radicata, che il giornalismo dovesse andare oltre l'informazione; e svolgere una funzione educativa. Per esprimere, nel giornalismo vero, una professionalità di cui "il potere non ha bisogno".Roberto De Monticelli è il narratore elegante e intelligente che accompagna il lettore d'oggi in un paese in bianco e nero che non c'è più ma che ancora respira dietro di noi.Regalando la bella scrittura di un inviato davvero speciale e l'originalità intellettuale di colui che Giovanni Testori definì "la più lucida e alta mente critica ed esegetica che abbia avuto il nostro dopoguerra".
18,00

Nessuno è incolpevole

Scritti politici e civili

di Giorgio Strehler

editore: Melampo Editore

pagine: 245

Le riflessioni di queste pagine abbracciano più di 60 anni di storia e narrano di un Maestro del palcoscenico che si interroga sui rapporti fra l'uomo e la politica, l'artista e la società civile. La denuncia di molti degli scritti che qui vengono proposti riguarda il progressivo imbarbarimento della politica italiana e le responsabilità di chi ha diretto le istituzioni del paese. È la rivolta addolorata di chi sente messo da parte qualunque progetto di cultura; di chi ribadisce, nei modi e tempi propri dell'artista, anno dopo anno, di crisi in crisi, di stagione in stagione, che senza le fondamenta - costruite solo grazie alla cultura - nessuna società potrà mai dirsi civile. La barbarie è fra noi e Giorgio Strehler lo ha ricordato fino all'ultimo.
16,00

Lo chiamavano Giacinto

La favola dolceamara di Facchetti, il terzino cannoniere

di Massimo Arcidiacono

editore: Melampo Editore

pagine: 137

Giacinto Facchetti è stato uno dei più grandi simboli del calcio italiano e della centenaria storia dell'lnter. Vicecampione del mondo in Messico nel 70, campione d'Europa a Roma nel '68, ha giocato con la Nazionale azzurra 94 partite, delle quali 70 da capitano. In nerazzurro ha giocato 728 partite ufficiali, vincendo quattro scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Famoso in tutto il mondo per le doti di "cannoniere" (come si diceva una volta), ha segnato in serie A 59 gol, record di tutti i tempi per un difensore. Proverbiale per la correttezza in campo, è stato uno dei campioni più benvoluti dalle tifoserie di ogni colore. Diventato dirigente e presidente dell'lnter, è stato negli ultimi anni della sua vita tra i più fieri avversari del calcio cresciuto intorno al nome e al potere di Luciano Moggi. La sua storia, per gli ambienti che evoca, per i valori che porta negli stadi, per i cambiamenti sociali per cui passa con pudore, finisce in fondo per essere, anche, una testimonianza pasoliniana del cammino dell'Italia contadina verso la modernità. Una testimonianza fatta di misura e di decoro, perfino nelle foto d'epoca, che lo vedono spesso in secondo piano per un'antica abitudine a "non coprire la visuale".
13,00

Ho abbracciato il dugongo

Il mondo visto da vicino

di Lella Costa, Maurizio Carrara

editore: Melampo Editore

pagine: 125

Cesvi - che significa cooperazione e sviluppo - è un'organizzazione umanitaria indipendente, fondata in Italia nel 1985
10,00