in pillole
"Molti son nati poveri, molti son belli, forti, leali; pochi (eppur ci sono) sanno farsi il campo da soli e poi segnare, ma soltanto lui, Adriano, è una forza della natura, "quella" forza della natura. È Maciste, Rocky, Ursus, Tarzan messi insieme, è la volontà che diventa muscoli e disegna, scolpisce un eroe buono e semplice, perfino timido: è come un canto d'amore primitivo contro le sinfonie studiate, storiche di Chopin, di Listz. È l'istinto, il primordiale che domina l'acculturato, la forza che esclude la violenza".
(Roberto Vecchioni)
(Roberto Vecchioni)