Legge e giustizia

Dei diritti e delle pene

Carcere e società: due secoli di un dibattito che ha attraversato la storia delle democrazie

di Vito Bavaro

editore: Melampo Editore

pagine: 507

L'autore di questo libro è stato una originale figura di intellettuale nell'Italia del Novecento. Laureato in diritto e filosofia, fu magistrato impegnato su più fronti, dalla Procura di Milano, dove ottenne incarichi di prestigio, alla direzione delle carceri di Lodi. Svolse una intensa attività di studi e di confronto scientifico e culturale, battendosi in particolare per l'abolizione della pena di morte e per l'umanizzazione del carcere. Questa sua opera, uscita nel 1956, è in assoluto uno dei contributi più ricchi dati alla conoscenza del grande dibattito giuridico sulla pena, sulla riabilitazione del reo e sul rapporto tra carcere e società. Spaziando da Beccarla alle principali scuole di pensiero del secondo dopoguerra fino al Congresso di Ginevra delle Nazioni Unite, essa offre un quadro ampio, approfondito e sistematico di un tema che, per la sua crucialità, ha accompagnato la crescita civile delle democrazie occidentali. Si tratta di un'opera che per molte ragioni (sintetizzate da Giorgio Galli nella sua Prefazione) mostra tuttora una vitalità e un'attualità singolari, in grado di farne, agli occhi del lettore di oggi, un classico della materia.
28,00

Il codice del potere

Avvocati d'Italia. Storie, segreti e bugie della più influente élite professionale

di Franco Stefanoni

editore: Melampo Editore

pagine: 433

Gli avvocati del potere sono un'élite, una sottile striscia professionale. Niente a che fare con la stragrande maggioranza dell'universo legale. Gli avvocati del potere sono un empireo, un raffinato ceto, una prima scelta di giuristi, consiglieri, difensori, consulenti. Che affianca, corteggia e si fa corteggiare dal potere economico, finanziario e politico. Sono esperti di diritto commerciale, bancario, industriale, amministrativo, fiscale, penale. Sono docenti universitari, a capo di piccole boutique legali, sono leader di grandi studi nazionali e stranieri, multinazionali del diritto. Gli avvocati del potere sono un potere. Che risplende, talvolta. Ma che non di rado, ammantato dal silenzio, si muove tra le ombre. Questo libro racconta chi sono stati, chi sono oggi, come sono cambiati gli appartenenti all'olimpo forense italiano. Cinquant'anni di nomi, cognomi, fatti, documenti, ricostruzioni, incidenti di percorso, scontri, aneddoti, tic, segreti, bugie, amici, nemici, relazioni pericolose, alleanze, intrighi. Senza sconti, perché "la legge è uguale per tutti".
24,00

Sistema Juventus

Chi ha ucciso il gioco più bello del mondo

di Pier Michele Girola, Gian Luca Mazzini, Alberto Picci

editore: Melampo Editore

pagine: 171

Nel 1994 la famiglia Agnelli scelse Antonio Giraudo e Luciano Moggi per guidare la Juventus. Il risultato sono stati sette scudetti e una Coppa dei Campioni. Poi, nella primavera del 2006, lo scandalo delle intercettazioni telefoniche ha aperto uno squarcio sui metodi usati per ottenere tutte queste vittorie. Tifosi, giornalisti, uomini politici si sono divisi in tre gruppi: quelli del "tutti facevano così"; quelli che "Giraudo e Moggi hanno tradito la fiducia della società" e infine quelli convinti che Giraudo e Moggi siano stati due spietati esecutori di un mandato. La convinzione degli autori è che sia a poco a poco nato un "sistema Juventus" di cui la stessa proprietà era ben consapevole e che ha avallato almeno fino al 2004. Con conseguenze devastanti non solo nel mondo del calcio. Dove sono finiti i Cecchi Gori, i Cragnotti, i Tanzi, i Gazzoni Frascara, colpevoli di aver cercato di spezzare il monopolio juventino? Ed è giusto che a colpi di arbitraggi e giochi economici al rialzo, Sensi sia stato domato e che la stessa fine abbiano fatto i fratelli Della Valle? Sono stati tutti vittime del "sistema Juventus"? Un "sistema" reale o solo una montatura, come sostengono Giraudo e Moggi? O una "bolla di sapone", secondo la nota battuta di Berlusconi?
10,00

Nata il 19 luglio

Lo sguardo dolce dell'antimafia

di Rita Borsellino

editore: Melampo Editore

pagine: 115

Due occhi azzurri. Dolci e magnetici. Che diventano negli anni il simbolo di un'altra Sicilia. Che demoliscono con semplicità disarmante lo stereotipo di un'antimafia intollerante e vendicativa.La storia di una donna straordinariamente normale. Che fino al 19 luglio 1992 pensava di volere, potere e dovere essere solo una moglie, una madre, una farmacista. La storia di un'intransigente gentile che si racconta con commovente sincerità, dimostrando come dai sentimenti feriti possa nascere un'idea alta e originale di politica. Una storia che sboccia per contrappasso sul fondale degli anni bui e rimbombanti di stragi della fine del Novecento italiano. E che in nome dei giusti, da anni, ci consegna ogni giorno la stessa parola: speranza.
10,00

Un magistrato fuori legge

di Gian Carlo Caselli

editore: Melampo Editore

pagine: 113

Il parlamento ha votato una legge ad hoc per impedirgli di concorrere alla Procura nazionale antimafia
10,00

Foto di gruppo da Piazza Fontana

di Mario Consani

editore: Melampo Editore

pagine: 187

Sembra la storia di una strage. In realtà quasi vi si ritrova, in controluce, la storia d'Italia degli ultimi quarant'anni. Molti protagonisti e comparse della vicenda giudiziaria e politica di Piazza Fontana non esauriscono infatti il loro ruolo pubblico nei dintorni di quel giorno spartiacque; e nemmeno nel processo infinito che ne è nato, vero grande laboratorio della strategia dell'impunità. Ma passano per quell'evento mentre sono al tramonto, nel mezzo o all'inizio di una carriera che attraversa i decenni repubblicani. Mario Consani insegue tutti, protagonisti e comparse, e li accosta in un formidabile ritratto collettivo che si allunga nella storia. Un mosaico che mette insieme suggestivamente tante umanità. I buoni, i cattivi, gli abitanti della zona grigia. Il passato, il presente e il futuro di quel 1969. Andreotti e Cossiga, Rumor e Restivo, Freda e Ventura, Giannettini e Rauti, Pinelli e Valpreda, Calabresi e Alessandrini, D'Ambrosio e Pecorella. E tanti altri: politici, uomini dei servizi, avvocati, magistrati, giornalisti, poliziotti, vittime.Questo libro vuole scattare loro una virtuale foto di gruppo da Piazza Fontana. Una foto inquieta. E che dilata il senso e il contesto di quella tragedia.
14,00

di sana e robusta Costituzione

Come è, come la vorrebbero

di Nando dalla Chiesa, Nicola Mancino, Valerio Onida, Armando Spataro, Roberto Zaccaria

editore: Melampo Editore

pagine: 156

8,00

A quattordici smetto

di Livia Pomodoro

editore: Melampo Editore

pagine: 190

Storie di ragazzi sotto i quattordici anni. Storie di immigrazione e di solitudine. Di giustizia e di ingiustizie. Di violenze da togliere il fiato. Di prostituzione, di stupri, di furti, di illusioni ferite. Anche di adozioni finite male. E a volte di riscatto... Livia Pomodoro racconta un mondo scoperto ed esplorato anche grazie al suo lavoro e alla sua passione civile. E offre lo spaccato di una realtà "invisibile", immersa in una quotidianità che suscita rabbia e smarrimento. Dodici storie contro la distrazione, per consegnare alla coscienza di tutti una amara verità che ha la forza, dura e struggente, della vita.
12,50

La fantastica storia di Silvio Berlusconi

Dell'uomo che portò il paese in guerra senza avere fatto il servizio militare

di Nando dalla Chiesa

editore: Melampo Editore

pagine: 256

Una storia fantastica. Una storia verosimile. Una storia vera. Un genere narrativo adeguato ai tempi che viviamo. In cui ciò che sembra impossibile e pazzesco accade davvero; e ciò che è realmente accaduto viene dimenticato, annullato d'imperio. Al lettore il divertente (e facile) compito di distinguere il vero dal fantastico con l'aiuto delle tonalità e dei contesti usati nella narrazione ma anche riandando alla sterminata letteratura scritta o raccontata su Berlusconi o da Berlusconi in quest'ultimo decennio. Con l'aiuto dell'illustratore e fumettista Paolo Deandrea, Nando dalla Chiesa ripercorre la storia di Silvio Berlusconi tra sorriso amaro, ironia e invenzione.
14,50