Libri di Enzo Gentile
Onda su onda
storie e canzoni nell'estate degli italiani
di Enzo Gentile editore: Zolfo Editore
pagine: 408
“Musica ovunque, a partire da quell’estate, e per tutte quelle che sarebbero seguite. Una colonna sonora continua, avvolgente, canzoni e suoni nelle mie orecchie, e le antenne alzate, a cercarne ancora. Ora e sempre. Ogni estate, un nuovo giro, e non mi sono ancora fermato.
La stagione dell’amore e della musica, l’estate dello spirito e del gioco, un brivido caldo che corre sulla pelle e diffonde il profumo inconfondibile delle vibrazioni positive, del sogno, della libertà”
editore: Zolfo Editore
pagine: 408
“Musica ovunque, a partire da quell’estate, e per tutte quelle che sarebbero seguite. Una colonna sonora continua, avvolgente, canzoni e suoni nelle mie orecchie, e le antenne alzate, a cercarne ancora. Ora e sempre. Ogni estate, un nuovo giro, e non mi sono ancora fermato.
La stagione dell’amore e della musica, l’estate dello spirito e del gioco, un brivido caldo che corre sulla pelle e diffonde il profumo inconfondibile delle vibrazioni positive, del sogno, della libertà”
Legata a un granello di sabbia
di Enzo Gentile editore: Melampo Editore
Prefazione di Gianni Mura
editore: Melampo Editore
Prefazione di Gianni Mura
Legata a un granello di sabbia
Storie e amori, costume e società nelle canzoni italiane dell'estate
di Enzo Gentile editore: Melampo Editore
pagine: 191
La canzone dell'estate, i motivi vakbeari, la cultura delle vacanze sono elementi ben radicati negli usi e costumi degli italiani. E una colonna sonora precisa, pensata e confezionata per la stagione calda, comincia a delinearsi dai primi anni Sessanta, con una serie di autori, interpreti e canzoni che accompagneranno i comportamenti, i piccoli e i grandi fatti della società italiana. Il libro ripercorre la storia e i motivi di un'epoca, per arrivare fino ai giorni nostri attraverso le voci e i ricordi, i sapori e le parole di un repertorio musicale indimenticato, fatto di successi clamorosi, di canzoni mitiche, di tormentoni e slogan che nessuna moda o mutazione ideologica hanno intaccato, infranto. Tra saggio e ricostruzione di cronaca, la nascita di un genere e del grande business che ha generato, con la selezione di oltre centocinquanta canzoni raccontate e inquadrate nel loro contesto storico, i cambiamenti di stile, le testimonianze dei protagonisti che tornano alle loro gesta per spiegare un fenomeno irripetibile e unico sul mercato internazionale.
editore: Melampo Editore
pagine: 191
La canzone dell'estate, i motivi vakbeari, la cultura delle vacanze sono elementi ben radicati negli usi e costumi degli italiani. E una colonna sonora precisa, pensata e confezionata per la stagione calda, comincia a delinearsi dai primi anni Sessanta, con una serie di autori, interpreti e canzoni che accompagneranno i comportamenti, i piccoli e i grandi fatti della società italiana. Il libro ripercorre la storia e i motivi di un'epoca, per arrivare fino ai giorni nostri attraverso le voci e i ricordi, i sapori e le parole di un repertorio musicale indimenticato, fatto di successi clamorosi, di canzoni mitiche, di tormentoni e slogan che nessuna moda o mutazione ideologica hanno intaccato, infranto. Tra saggio e ricostruzione di cronaca, la nascita di un genere e del grande business che ha generato, con la selezione di oltre centocinquanta canzoni raccontate e inquadrate nel loro contesto storico, i cambiamenti di stile, le testimonianze dei protagonisti che tornano alle loro gesta per spiegare un fenomeno irripetibile e unico sul mercato internazionale.
Confessioni di un padre
Il pentito Emilio di Giovine racconta la 'ndrangheta alla figlia
di Ombretta Ingrascì editore: Melampo Editore
pagine: 192
Re dell'hashish negli anni Ottanta, pentito negli anni Duemila. Il boss Emilio Di Giovine si rivela alla figlia attraverso una lettera fitta, rapsodica, coinvolgente, dove il ricordo della vita criminale si alterna al racconto della nuova vita sotto protezione. È la confessione di un uomo che è stato a capo di una delle organizzazioni criminali più forti al mondo, che ai suoi luogotenenti fidati ha ordinato omicidi, che si è circondato di donne bellissime, che è riuscito a fuggire dalle carceri di Milano, Barcellona, New York. Fino al giorno in cui si è reso conto che la vita criminale "si scioglieva come neve al sole", e ha deciso di pentirsi, sempre più lontano dall'identità di boss e sempre più vicino a quella di padre. La testimonianza è raccolta da Ombretta Ingrascì, che ripercorre gli incontri con il boss pentito e ne contestualizza la biografia all'interno delle vicende della Milano criminale. Un libro non solo avvincente, ma che apre nuove prospettive per lo studio delle mafie e ha al contempo un valore pedagogico per la tranquilla energia con cui demolisce la mitologia mafiosa.
editore: Melampo Editore
pagine: 192
Re dell'hashish negli anni Ottanta, pentito negli anni Duemila. Il boss Emilio Di Giovine si rivela alla figlia attraverso una lettera fitta, rapsodica, coinvolgente, dove il ricordo della vita criminale si alterna al racconto della nuova vita sotto protezione. È la confessione di un uomo che è stato a capo di una delle organizzazioni criminali più forti al mondo, che ai suoi luogotenenti fidati ha ordinato omicidi, che si è circondato di donne bellissime, che è riuscito a fuggire dalle carceri di Milano, Barcellona, New York. Fino al giorno in cui si è reso conto che la vita criminale "si scioglieva come neve al sole", e ha deciso di pentirsi, sempre più lontano dall'identità di boss e sempre più vicino a quella di padre. La testimonianza è raccolta da Ombretta Ingrascì, che ripercorre gli incontri con il boss pentito e ne contestualizza la biografia all'interno delle vicende della Milano criminale. Un libro non solo avvincente, ma che apre nuove prospettive per lo studio delle mafie e ha al contempo un valore pedagogico per la tranquilla energia con cui demolisce la mitologia mafiosa.