Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Attilio Bolzoni

Quattro centesimi a riga

Morire di giornalismo

di Lucio Luca

editore: Zolfo Editore

Alessandro Bozzo è un giornalista calabrese alla soglia dei quarant'anni
9,99

Cani senza padrone

la Stidda. Storia vera di una guerra di mafia

di Carmelo Sardo

editore: Zolfo Editore

pagine: 384

“Destino segnato per lui: divenne uno spietato killer. Uno che non ricorda neppure quanti può averne uccisi, nelle giornate di festa, nello struscio del corso o nel silenzio di campagne brulle”
19,00

C'era una volta il pool antimafia

i miei anni nel bunker

di Leonardo Guarnotta

editore: Zolfo Editore

pagine: 240

“Eravamo in guerra, una guerra mai ufficialmente dichiarata dallo Stato italiano ma combattuta ogni giorno a Palermo. Sino alla fine”
18,00

C'era una volta il pool antimafia

i miei anni nel bunker

di Leonardo Guarnotta

editore: Zolfo Editore

Una mattina di aprile del 1984 una chiamata cambia per sempre la vita del giudice Leonardo Guarnotta
9,99

Quattro centesimi a riga

Morire di giornalismo

di Lucio Luca

editore: Zolfo Editore

pagine: 304

“Ma che vuol dire ‘stare in prima linea’? Che facciamo bene il nostro mestiere, non abbiamo paura di raccontare, che facciamo domande ai potenti? E per questo saremmo degli eroi? Non siamo eroi, siamo solo gente che ci crede ancora”
18,00

Un’indagine pericolosa

Un maresciallo e gli intrighi di Capaci

di Giuseppe Lo Bianco

editore: Zolfo Editore

pagine: 168

Capaci, il paese siciliano della grande strage del 1992. Qui si svolge una storia semplice e allo stesso tempo incredibilmente intrica­ta. Paolo Conigliaro, maresciallo e comandan­te della stazione dei carabinieri, indagando su faccende relative alla progettazione di un centro commerciale, si imbatte in un groviglio di inte­ressi e irregolarità, connivenze e complicità. Credendo di fare il proprio dovere continua a investigare, ma si trova avviluppato in una tra­ma politico-affaristica dove entrano in scena figure picaresche di paese e potenti venuti da fuori, riottosi colleghi e affettati superiori, im­portanti studi legali e procure distratte, avven­turieri noti alle cronache e imprenditori già sci­volati in inchieste poliziesche. Tra comparse e protagonisti, nomi che portano ad altri nomi e ad altri nomi ancora. Anche a quelli di un’anti­mafia finta e mistificatrice. In un surreale rovesciamento delle parti, que­sta è una storia in cui l’investigatore viene tra­scinato a giudizio e diventa l’indagato. Con una sola colpa: voler capire.
16,00

Cani senza padrone.

La Stidda. Storia vera di una guerra di mafia

di Carmelo Sardo

editore: Melampo Editore

pagine: 352

C'è stato un tempo in cui, nella Sicilia lacerata da una furiosa guerra di mafia, si fecero largo gruppi di picciotti senza regole e senza padroni, che si misero in testa di arricchirsi con le rapine e con le estorsioni. Presto vennero coinvolti nelle faide tra vecchi e nuovi boss di Cosa nostra e si trasformarono in killer spietati. Li chiamavano stiddari. Tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi dei Novanta seminarono il terrore nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa e Trapani. Boss "posati", allontanati dalle "famiglie", li usarono come manovalanza per sistemare i propri conti interni. Ma chi erano davvero i picciotti della Stidda? E perché uccidevano così crudelmente? Di loro si sapeva poco e niente, fino a quando non ammazzarono il giudice Rosario Livatino. Quel delitto segnò l'inizio della fine. Tre processi hanno sentenziato chi sono i colpevoli. Eppure dietro quell'omicidio eclatante si dipanano misteri ancora irrisolti. Questa è la vera storia degli stiddari.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.